Intervento nel seminario
È POSSIBILE UNA RIFORMA RADICALE DELLA GOVERNANCE FISCALE EUROPEA?
organizzato dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso e dalla Fondazione Friedrich-Ebert
Com’è noto, l’art.16 del cosiddetto Fiscal Compact – il Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria – prevede che entro cinque anni dalla sua entrata in vigore (1° gennaio 2013) e quindi entro il corrente anno 2017, “sulla base di una valutazione dell’esperienza maturata in sede di attuazione, sono adottate in conformità del Trattato sull’Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea le misure necessarie per incorporare il contenuto del presente trattato nell’ordinamento giuridico dell’Unione europea”.
E’ questo dunque il momento per una urgente e necessaria riflessione sui caratteri e gli effetti di questo Trattato e dei connessi Patto di stabilità e crescita, Six pact e Two pact, ecc., affinché l’Italia definisca tempestivamente la propria strategia sia riguardo alla futura governance economica dell’Unione europea e alle sue politiche, sia riguardo alle stesse politiche economiche interne.
Il seminario intende quindi offrire un luogo per una ampia riflessione su questi temi, partendo dall’idea che senza un sostanziale rilancio della politiche di investimento pubblico, in Europa e in Italia, sarà molto difficile uscire dall’impasse delle due crisi prima evocate.
Programma e dettagli: http://www.fondazionebasso.it/2015/14-iii-2017-9h00-e-possibile-una-riforma-radicale-della-governance-fiscale-europea/
Video del seminario: https://www.radioradicale.it/scheda/503165/e-possibile-una-riforma-radicale-della-governance-fiscale-europea
Sala Perin del Vaga, Istituto Luigi Sturzo – Roma